martedì 25 aprile 2017

LA GIORNATA DELLA LIBERAZIONE


"Mi sono chiesto spesse volte dove passi il confine tra la necessaria resistenza e l'altrettanta necessaria resa davanti al "destino" , Don Chisciotte è il simbolo della resistenza portata avanti fino al nonsenso, anzi alla follia-come Michael Kohlhaas, che diventa colpevole rivendicando il proprio diritto. .Per l'uno e per l'altro la resistenza alla fine perde il suo significato reale e si dissolve in una sfera teorico-fantastica; Sancho Panza è il rappresentate di quanti si adattano, paghi e con furbizia, a ciò che è dato. Credo che dobbiamo effettivamente por mano a cose grandi e particolari, e fare però contemporaneamente ciò che è ovvio e necessario in generale; dobbiamo affrontare decisamente il "destino"..
Dietrich Bonhoeffer ( Resistenza e Resa)

"Mendicare un pò di luce per questo mondo rinato in un oscuro mattino"?
  Pier Paolo Pasolini  (Comizio)

"Per esempio ho imparato che il problema degli altri è eguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è l'avarizia" ( Lettera a una professoressa) Don Lorenzo Milani

Penso che oggi   Liberazione  sia  per una società conviviale, realmente democratica e in cammino verso una giustizia distributiva. Abbiamo subito in questi anni il potere oligarchico di un sistema economico che tende ad escludere sempre più le vite umane dal consorzio civile, privandole di dignità, creando disoccupazione per il mero vantaggio economico, Quando la sacralità della vita non viene più rispettata siamo in cammino verso un nuovo fascismo, più subdolo, più feroce perché invisibile.

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